Una brutta partita non può portare che ad una sconfitta, meritata!
Se l’atteggiamento non cambia radicalmente, il proseguo del Campionato sarà molto duro per i nostri ragazzi dell’Under 16. Si costruisce con fatica e si distrugge con una facilità disarmante.
Superficialità, approssimazione, rilassatezza non sono parole che fanno parte del gergo sportivo e se si mettono in campo, contro qualunque squadra diventa difficile poter essere competitivi.
Questa è stata la partenza nella partita contro l’Olimpia e subito sotto di 13 punti, la reazione arriva guidata da Gimmy Ortolani con due triple consecutive e come sempre dal capitano Cristian Cazacu, unico ad avere l’atteggiamento giusto, sempre. Peccato che i suoi compagni non lo seguano!
Si va al riposo sul 24-23, e il discreto finale di tempo fa ben sperare. ma l’entrata in campo alla ripresa del gioco è disarmante. Niente difesa, niente circolazione di palla in attacco, niente reattività su rimbalzi e palle vaganti. La lezione non è ancora stata imparata. Il parziale è netto: 26 a 12 per i padroni di casa e chiusura anticipata dell’incontro, anche se la solita reazione, dopo aver toccato il fondo, limita il passivo a 8 punti.
Così non va assolutamente, un buon bagno di umiltà e il lavoro molto più intenso ed attento negli allenamenti è l’unica medicina. Staremo a vedere.
Pesaro 14/12/2016
Adriatica Olimpia Ps – Real Bk = 61 – 53 (14-9 / 10-14 / 26-12 / 15-18)
Tabellini:
Gattoni 18, Ortolani 13, Cazacu 10, Gabucci 6, Gragnola 4, Caldari 2, Patrignani, Casagrande, Qeti, Pettinari, Serfilippi n.e..
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